Che cosa è il burro?
Il burro è il risultato della lavorazione della parte grassa del latte di diversi animali anche se, secondo la legge italiana, con la definizione “burro” è possibile denominare solamente una crema che sia derivata dal latte vaccino. Il burro, però, può anche essere di bufala, di capra o addirittura di yak, come accade in Tibet dove con questa crema si prepara il “Bo cha” ossia un tè a base di burro di yak, sale, latte, bicarbonato, foglie di tè e acqua calda sbattuti insieme in un recipiente di legno. Il burro è composto per circa l’80% di parte grassa, da una parte di acqua e poi da lattosio e proteine.
Come sostituire il burro nei dolci e salati
Per prima cosa è necessario chiarire che utilizzare il burro come condimento (base per soffritti, o condimenti della pasta) non è un’ottima abitudine, anche se non siete vegani. Il burro, infatti, è ricco di colesterolo. In generale, quindi, per condimenti o stufature di basi per preparazioni, l’olio extra vergine di oliva andrà benissimo.
- Il burro, nelle vostre ricette dolci, può essere sostituito con l’olio extravergine di oliva. La proporzione da seguire è: 100 grammi di burro si sostituiscono con 80 gr di olio. Potete utilizzare anche l’olio di semi di mais se valutate che il sapore molto deciso dell’olio extravergine di oliva possa coprire o contrastare con quello del vostro dolce.
- Il burro può essere sostituito anche con la panna di soia: quest’ultima è meno calorica e con un sapore più delicato dell’olio. La proporzione da seguire è la seguente: per 100 gr di burro si usano 125 gr di panna di soia
- E’ possibile sostituire il burro con lo yogurt di soia, anche qui la proporzione è la seguente: per 100 gr di burro si utilizzeranno 125 gr di yogurt di soia.
Come sostituire il
burro
Come sostituire il burroIl burro nella cultura gastronomica
internazionale è sinonimo di “preparazioni dolci”. Se siete vegani siamo
certi che una delle domande più frequenti che vi pongono amici e
parenti amanti della cucina è: “Ma come li prepari i dolci quindi?”. In
verità, la pasticceria così come la cucina salata senza burro esistono,
ma iniziamo con ordine.
Che cosa è il burro?
Il burro è il risultato della lavorazione della parte grassa del latte
di diversi animali anche se, secondo la legge italiana, con la
definizione “burro” è possibile denominare solamente una crema che sia
derivata dal latte vaccino. Il burro, però, può anche essere di bufala,
di capra o addirittura di yak, come accade in Tibet dove con questa
crema si prepara il “Bo cha” ossia un tè a base di burro di yak, sale,
latte, bicarbonato, foglie di tè e acqua calda sbattuti insieme in un
recipiente di legno. Il burro è composto per circa l’80% di parte
grassa, da una parte di acqua e poi da lattosio e proteine.
Curiosità
L’origine del burro è molto antica: Plinio il Vecchio nella sua
“Naturalis Historia” lo cita definendolo “Un alimento raffinato per
popoli barbari”. Nel Medioevo, invece, la Chiesa ne vietò l’uso durante
la Quaresima, ma concedeva, a pagamento, delle indulgenze per poterlo
consumare: con i fondi raccolti venne costruita una delle torri della
cattedrale di Rouen detta, appunto, “torre del burro”.
Come sostituire il burro nei dolci e salati
Per prima cosa è necessario chiarire che utilizzare il burro come
condimento (base per soffritti, o condimenti della pasta) non è
un’ottima abitudine, anche se non siete vegani. Il burro, infatti, è
ricco di colesterolo. In generale, quindi, per condimenti o stufature di
basi per preparazioni, l’olio extra vergine di oliva andrà benissimo.
Il burro, nelle vostre ricette dolci, può essere sostituito con
l’olio extravergine di oliva. La proporzione da seguire è: 100 grammi di
burro si sostituiscono con 80 gr di olio. Potete utilizzare anche
l’olio di semi di mais se valutate che il sapore molto deciso dell’olio
extravergine di oliva possa coprire o contrastare con quello del vostro
dolce.
Il burro può essere sostituito anche con la panna di soia:
quest’ultima è meno calorica e con un sapore più delicato dell’olio. La
proporzione da seguire è la seguente: per 100 gr di burro si usano 125
gr di panna di soia
E’ possibile sostituire il burro con lo yogurt di soia, anche qui la
proporzione è la seguente: per 100 gr di burro si utilizzeranno 125 gr
di yogurt di soia
Potete sostuire il burro anche con il burro di soia o la margarina
di buona qualità: questi due prodotti sono certamente “controversi”
poichè nel primo, spesso è presente l’olio di palma che, se non
biologico, ha un impatto ambientale molto alto, mentre la margarina, può
contenere latte in polvere, ed è ricca di grassi. E’ necessario quindi
acquistarla dopo aver verificato con cura gli ingredienti e, nel dubbio,
meglio utilizzare le alternative che abbiamo segnalato nei punti
precedenti.
Vegolosi.it - Leggi su: http://www.vegolosi.it/?p=3474
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Come sostituire il
burro
Come sostituire il burroIl burro nella cultura gastronomica
internazionale è sinonimo di “preparazioni dolci”. Se siete vegani siamo
certi che una delle domande più frequenti che vi pongono amici e
parenti amanti della cucina è: “Ma come li prepari i dolci quindi?”. In
verità, la pasticceria così come la cucina salata senza burro esistono,
ma iniziamo con ordine.
Che cosa è il burro?
Il burro è il risultato della lavorazione della parte grassa del latte
di diversi animali anche se, secondo la legge italiana, con la
definizione “burro” è possibile denominare solamente una crema che sia
derivata dal latte vaccino. Il burro, però, può anche essere di bufala,
di capra o addirittura di yak, come accade in Tibet dove con questa
crema si prepara il “Bo cha” ossia un tè a base di burro di yak, sale,
latte, bicarbonato, foglie di tè e acqua calda sbattuti insieme in un
recipiente di legno. Il burro è composto per circa l’80% di parte
grassa, da una parte di acqua e poi da lattosio e proteine.
Curiosità
L’origine del burro è molto antica: Plinio il Vecchio nella sua
“Naturalis Historia” lo cita definendolo “Un alimento raffinato per
popoli barbari”. Nel Medioevo, invece, la Chiesa ne vietò l’uso durante
la Quaresima, ma concedeva, a pagamento, delle indulgenze per poterlo
consumare: con i fondi raccolti venne costruita una delle torri della
cattedrale di Rouen detta, appunto, “torre del burro”.
Come sostituire il burro nei dolci e salati
Per prima cosa è necessario chiarire che utilizzare il burro come
condimento (base per soffritti, o condimenti della pasta) non è
un’ottima abitudine, anche se non siete vegani. Il burro, infatti, è
ricco di colesterolo. In generale, quindi, per condimenti o stufature di
basi per preparazioni, l’olio extra vergine di oliva andrà benissimo.
Il burro, nelle vostre ricette dolci, può essere sostituito con
l’olio extravergine di oliva. La proporzione da seguire è: 100 grammi di
burro si sostituiscono con 80 gr di olio. Potete utilizzare anche
l’olio di semi di mais se valutate che il sapore molto deciso dell’olio
extravergine di oliva possa coprire o contrastare con quello del vostro
dolce.
Il burro può essere sostituito anche con la panna di soia:
quest’ultima è meno calorica e con un sapore più delicato dell’olio. La
proporzione da seguire è la seguente: per 100 gr di burro si usano 125
gr di panna di soia
E’ possibile sostituire il burro con lo yogurt di soia, anche qui la
proporzione è la seguente: per 100 gr di burro si utilizzeranno 125 gr
di yogurt di soia
Potete sostuire il burro anche con il burro di soia o la margarina
di buona qualità: questi due prodotti sono certamente “controversi”
poichè nel primo, spesso è presente l’olio di palma che, se non
biologico, ha un impatto ambientale molto alto, mentre la margarina, può
contenere latte in polvere, ed è ricca di grassi. E’ necessario quindi
acquistarla dopo aver verificato con cura gli ingredienti e, nel dubbio,
meglio utilizzare le alternative che abbiamo segnalato nei punti
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burro
Come sostituire il burroIl burro nella cultura gastronomica
internazionale è sinonimo di “preparazioni dolci”. Se siete vegani siamo
certi che una delle domande più frequenti che vi pongono amici e
parenti amanti della cucina è: “Ma come li prepari i dolci quindi?”. In
verità, la pasticceria così come la cucina salata senza burro esistono,
ma iniziamo con ordine.
Che cosa è il burro?
Il burro è il risultato della lavorazione della parte grassa del latte
di diversi animali anche se, secondo la legge italiana, con la
definizione “burro” è possibile denominare solamente una crema che sia
derivata dal latte vaccino. Il burro, però, può anche essere di bufala,
di capra o addirittura di yak, come accade in Tibet dove con questa
crema si prepara il “Bo cha” ossia un tè a base di burro di yak, sale,
latte, bicarbonato, foglie di tè e acqua calda sbattuti insieme in un
recipiente di legno. Il burro è composto per circa l’80% di parte
grassa, da una parte di acqua e poi da lattosio e proteine.
Curiosità
L’origine del burro è molto antica: Plinio il Vecchio nella sua
“Naturalis Historia” lo cita definendolo “Un alimento raffinato per
popoli barbari”. Nel Medioevo, invece, la Chiesa ne vietò l’uso durante
la Quaresima, ma concedeva, a pagamento, delle indulgenze per poterlo
consumare: con i fondi raccolti venne costruita una delle torri della
cattedrale di Rouen detta, appunto, “torre del burro”.
Come sostituire il burro nei dolci e salati
Per prima cosa è necessario chiarire che utilizzare il burro come
condimento (base per soffritti, o condimenti della pasta) non è
un’ottima abitudine, anche se non siete vegani. Il burro, infatti, è
ricco di colesterolo. In generale, quindi, per condimenti o stufature di
basi per preparazioni, l’olio extra vergine di oliva andrà benissimo.
Il burro, nelle vostre ricette dolci, può essere sostituito con
l’olio extravergine di oliva. La proporzione da seguire è: 100 grammi di
burro si sostituiscono con 80 gr di olio. Potete utilizzare anche
l’olio di semi di mais se valutate che il sapore molto deciso dell’olio
extravergine di oliva possa coprire o contrastare con quello del vostro
dolce.
Il burro può essere sostituito anche con la panna di soia:
quest’ultima è meno calorica e con un sapore più delicato dell’olio. La
proporzione da seguire è la seguente: per 100 gr di burro si usano 125
gr di panna di soia
E’ possibile sostituire il burro con lo yogurt di soia, anche qui la
proporzione è la seguente: per 100 gr di burro si utilizzeranno 125 gr
di yogurt di soia
Potete sostuire il burro anche con il burro di soia o la margarina
di buona qualità: questi due prodotti sono certamente “controversi”
poichè nel primo, spesso è presente l’olio di palma che, se non
biologico, ha un impatto ambientale molto alto, mentre la margarina, può
contenere latte in polvere, ed è ricca di grassi. E’ necessario quindi
acquistarla dopo aver verificato con cura gli ingredienti e, nel dubbio,
meglio utilizzare le alternative che abbiamo segnalato nei punti
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burro
Come sostituire il burroIl burro nella cultura gastronomica
internazionale è sinonimo di “preparazioni dolci”. Se siete vegani siamo
certi che una delle domande più frequenti che vi pongono amici e
parenti amanti della cucina è: “Ma come li prepari i dolci quindi?”. In
verità, la pasticceria così come la cucina salata senza burro esistono,
ma iniziamo con ordine.
Che cosa è il burro?
Il burro è il risultato della lavorazione della parte grassa del latte
di diversi animali anche se, secondo la legge italiana, con la
definizione “burro” è possibile denominare solamente una crema che sia
derivata dal latte vaccino. Il burro, però, può anche essere di bufala,
di capra o addirittura di yak, come accade in Tibet dove con questa
crema si prepara il “Bo cha” ossia un tè a base di burro di yak, sale,
latte, bicarbonato, foglie di tè e acqua calda sbattuti insieme in un
recipiente di legno. Il burro è composto per circa l’80% di parte
grassa, da una parte di acqua e poi da lattosio e proteine.
Curiosità
L’origine del burro è molto antica: Plinio il Vecchio nella sua
“Naturalis Historia” lo cita definendolo “Un alimento raffinato per
popoli barbari”. Nel Medioevo, invece, la Chiesa ne vietò l’uso durante
la Quaresima, ma concedeva, a pagamento, delle indulgenze per poterlo
consumare: con i fondi raccolti venne costruita una delle torri della
cattedrale di Rouen detta, appunto, “torre del burro”.
Come sostituire il burro nei dolci e salati
Per prima cosa è necessario chiarire che utilizzare il burro come
condimento (base per soffritti, o condimenti della pasta) non è
un’ottima abitudine, anche se non siete vegani. Il burro, infatti, è
ricco di colesterolo. In generale, quindi, per condimenti o stufature di
basi per preparazioni, l’olio extra vergine di oliva andrà benissimo.
Il burro, nelle vostre ricette dolci, può essere sostituito con
l’olio extravergine di oliva. La proporzione da seguire è: 100 grammi di
burro si sostituiscono con 80 gr di olio. Potete utilizzare anche
l’olio di semi di mais se valutate che il sapore molto deciso dell’olio
extravergine di oliva possa coprire o contrastare con quello del vostro
dolce.
Il burro può essere sostituito anche con la panna di soia:
quest’ultima è meno calorica e con un sapore più delicato dell’olio. La
proporzione da seguire è la seguente: per 100 gr di burro si usano 125
gr di panna di soia
E’ possibile sostituire il burro con lo yogurt di soia, anche qui la
proporzione è la seguente: per 100 gr di burro si utilizzeranno 125 gr
di yogurt di soia
Potete sostuire il burro anche con il burro di soia o la margarina
di buona qualità: questi due prodotti sono certamente “controversi”
poichè nel primo, spesso è presente l’olio di palma che, se non
biologico, ha un impatto ambientale molto alto, mentre la margarina, può
contenere latte in polvere, ed è ricca di grassi. E’ necessario quindi
acquistarla dopo aver verificato con cura gli ingredienti e, nel dubbio,
meglio utilizzare le alternative che abbiamo segnalato nei punti
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